Finalmente in questi giorni è uscita la seconda stagione di Oshi no ko su Crunchyroll ed in simulcast anche su Anime Generation per la gioia di tutti noi fan.
Per chi non conoscesse Oshi no ko: si tratta di un manga scritto da Mengo Yokoyari e Aka Akasaka. Il manga è ancora in fase di scrittura e al momento conta di 13 tonkobon. Il 14esimo volumetto è previsto per il 27 settembre. A questo punto è il momento di raccontare un po’ di trama, purtroppo non senza qualche spoiler, anche se molto piccoli, quindi se non volete sapere proprio niente è il momento adatto per smettere di leggere.

Siete rimasti?? Ok ecco la storia narra di un medico di nome Goro fan delle Idol e di Sarina una sua paziente di 12 anni gravemente malata di tumore e ricoverata nel suo ospedale. La ragazza è follemente innamorata del suo giovane medico.
Goro è un fan sfegatato della sedicenne Ai Oshino, centro (in posizione centrale durante il ballo ndr.) e leader delle famose B-Komachi proprio come Sarina che avendo vissuto gran parte della sua giovane vita in un letto d’ospedale ha sempre sognato di essere una Idol come Ai.

Un giorno Goro si imbatte nella propria eroina nell’ospedale di provincia in cui lavora. La famosa star, infatti, si presenta da lui perchè aspetta due gemelli cosa che ovviamente deve restare un segreto perché la giovane sedicenne perderebbe di popolarità. Le Idol, infatti, non possono avere relazioni tanto meno figli, proprio per questo motivo uno dei fan arriverà ad uccidere il medico cosí da evitare che la ragazza partorisca in segreto. Nel frattempo anche Sarina perderà la propria battaglia con la malattia pochi mesi prima dell’incontro fra Goro e Ai.
I nostri giovani protagonisti moriranno entrambi.

Dopo la morte il giovane medico si ritroverà incredibilmente reincarnato nel corpo di uno dei gemelli: Aqua Oshino fratello di Ruby Oshino che guarda caso sarà Sarina reincarnata. La cosa divertente è che entrambi manterranno i ricordi delle loro vite precedenti e nessuno dei due conoscerà l’identità dell’altro.
A questo punto se la trama la trovate coinvolgente, vi consiglio vivamente di leggere il manga o recuperare l’anime.
Questo manga mi è piaciuto molto soprattutto per la trama intrigante che ti tiene incollata con la voglia di scoprire come va a finire. Mi piace molto anche l’idea che parli del mondo dello spettacolo, un genere non molto comune nei manga. L’anime è fatto veramente molto bene sia nei disegni che nel doppiaggio.