L’anime Dandadan, basato sull’omonimo manga di Yukinobu Tatsu, ha recentemente fatto il suo debutto il 3 ottobre 2024, ed è già diventato un fenomeno tra gli appassionati di anime e manga. Prodotto dallo studio Science Saru, questo anime promette di essere una delle serie più discusse dell’anno. Su Netflix è possibile trovare un episodio a settimana doppiato in italiano oppure direttamente su crunchyroll per vedere tutta la serie in lingua originale.

La storia segue due studenti delle superiori, Momo Ayase e Ken Takakura.
Momo Ayase
Momo è una ragazza determinata e sicura di sé. Ha una forte passione per il soprannaturale e crede fermamente nei fantasmi. Questo forte interesse è nato dalla sua infanzia, durante la quale ha avuto diverse esperienze paranormali. Nonostante il suo carattere deciso, Momo è anche compassionevole e sa come sostenere le persone a cui tiene.
Ken Takakura (Okarun)
Ken, soprannominato Okarun, è l’opposto di Momo in termini di credenze. È un fervente sostenitore dell’esistenza degli alieni e come Momo è molto determinato a provare le sue teorie. È un ragazzo intelligente, curioso e talvolta un po’ impacciato, ma con un cuore d’oro. La sua passione per gli alieni lo rende unico e lo aiuta a creare un legame particolare con Momo, nonostante le loro differenze.
Le loro convinzioni opposte li portano a un incontro insolito che sfocerà in una serie di eventi paranormali. La loro missione? Dimostrare chi tra loro ha ragione, esplorando un mondo intriso di fantasmi, alieni e avventure mozzafiato.

Accoglienza
L’anime ha già ricevuto recensioni entusiastiche da parte dei fan e degli esperti del settore. Anche Hideo Kojima, il celebre creatore di videogiochi quali Metal Gear, ha espresso il suo apprezzamento per la serie, definendola “innovativa e avvincente“. I critici lodano in particolare la qualità dell’animazione e la capacità della serie di mescolare abilmente elementi horror e di fantascienza con momenti comici e drammatici.
Produzione
Science Saru, lo studio di animazione dietro Dandadan, è conosciuto per il suo approccio artistico unico e per l’attenzione ai dettagli. La collaborazione con Yukinobu Tatsu ha permesso di tradurre fedelmente l’energia e lo stile del manga originale in animazione, creando un’esperienza visiva straordinaria.
Considerazioni Finali
Ho guardato il primo episodio con mia figlia però mi sono dovuto fermare dopo 5 minuti perchè sicuramente il target è per adolescenti un po’ più grandi dato il doppiaggio molto “spinto”. L’animazione non è malaccio, ricorda un po’ il nuovo adattamento di Ranma per i colori vivaci e fluo. Sicuramente merita attenzione visto il successo che sta avendo nel mondo e apprezzo il fatto che Netflix lo abbia fatto uscire doppiato.