In queste giornate di feste natalizie, ho sistemato il piano di sopra ed ho trovato un vecchio scatolone pieno di fumetti di quando ero un giovane nerd senza un soldo. Pensare che a quel tempo i Manga a disposizione erano veramente pochissimi e non erano ancora diventati un fenomeno culturale come adesso. Mi ricordo di aver iniziato con i Cavalieri dello Zodiaco editi dalla Granata Press, ma la vera svolta è stata scoprire Video Girl Ai.
Me lo ricordo come fosse ieri, ero in piedi sulla tavoletta del bagno che attaccavo l’orologio, son caduto ed è stato lí che ho disegnato il flusso canalizzatore… No mi sa che non era proprio cosí…
Era il 1994 avevo appena compiuto 14 anni e mi trovavo in viaggio verso Milano con mio padre. Ci siamo fermati ad un autogrill e girottolando fra le riviste è apparso il numero 11 di un Manga che non avevo mai visto: Video Girl Ai della Star Comics sul mensile Neverland.
La copertina mi attraeva tantissimo. La qualità dei dettagli era incredibile, il problema era convincere mio padre a prendermelo, cosa che invece risultò facilissima e da quel giorno cambio tutto.
Divorai quel volumetto in un minuto e avido di sapere cosa ci fosse prima, ordinai i volumi mancanti tramite telefono, inviando i soldi necessari via busta con francobollo. Se ci penso ora mi viene da ridere.
La storia parla di Yota Moteuchi, il classico bravo ragazzo, sfigato ed imbranato con le donne (facile immedesimarsi). Innamoratissimo della sua compagna di classe Moemi, che finisce per aiutare lei a mettersi insieme al suo migliore amico, nonché ragazzo più desiderato della scuola. Questo suo gesto altruistico e da persona dal cuore puro, gli permetterà di vedere il Gokuraku un videonoleggio (eh sí un tempo i film si noleggiavano in negozi chiamati Videonoleggi) che solo i puri di cuore possono vedere. Yota crederà di essere entrato in negozio per adulti visto che sulle copertine delle cassette sono presenti ragazze carinissime in posizioni ammiccanti.
La sua scelta ricadrà su Ai Amano col suo titolo “Ti consolerò”. La ragazza è bellissima, molto femminile con i capelli corti ed un gran bel seno, tutte caratteristiche che Yota predilige. Il vecchio gestore prima di uscire gli dirà che la riproduzione del nastro non sarà per sempre ma durerà solamente un mese. In quel momento Yota non capirà a cosa si riferisce.
Tornando a casa, il ragazzo inserisce la VHS nel videoregistratore e Ai dall’altra parte dello schermo gli dice che se lui vorrà, lei potrà consolarlo per alleviare il dolore che sente dentro. Deve solo desiderarlo.
In quel momento Yota esaudisce il suo desiderio e Ai inizia ad uscire dal video, diventando reale… Purtroppo la mattina stessa, Yota durante un sogno ha fatto cadere il videoregistratore danneggiandolo. La ragazza, quindi, uscirà completamente diversa! Sempre bellissima, ma mascolina e dalle poche forme.
Inizieranno per Yota giorni di puro divertimento, triangoli amorosi e lotte estenuanti per cercare di trattenere Ai nel suo mondo alla fine del tempo di riproduzione. Il resto lascio a voi scoprirlo.
Video Girl Ai è un Manga molto vecchio e figlio dei suoi tempi, probabilmente non regge bene il passare del tempo come altre storie, tuttavia è di una dolcezza incredibile ed è disegnato talmente bene che alcune tavole sembrano vive. Katsura inoltre inserisce un quantitativo enorme di dettagli negli sfondi che tutto sembra ancora più reale. Non mi vergogno a dire che quel Manga ha influenzato talmente tanto la mia vita da adolescente da non sapere quanti shōjo ho letto.
Per anni interi ho sognato di incontrare Ai e avere un amore puro come il loro. Alla fine l’ho trovata davvero. Il destino ci ha fatti trovare nella stessa fila ad uno sportello pubblico abitando a 300km di distanza. 5 minuti prima o dopo e adesso la mia vita sarebbe totalmente diversa.
Era bellissima, occhi a mandorla e di una dolcezza infinita, ma la cosa più bella è stato sentirsi dire che lei cercava me da tutta la vita. Sono passati 16 anni, ci siamo sposati ed abbiamo una splendida figlia di 11 anni.
La mia vita non sarebbe stata lo stesso senza la mia Ai!
